Spari contro centro di accoglienza a Pietraperzia

Piena solidarietà di AOI all’associazione Don Bosco 2000 per il violento attacco intimidatorio subito.

Il tempo attuale per chi opera per la solidarietà non é certo dei migliori.

Occorre dare risposte unitarie e rafforzare il lavoro di tutti in stretta collaborazione. La salvaguardia dei diritti umani e di chi li difende prima di tutto, come valore e impegno assoluto.

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Questo il comunicato dell’associazione

Questa notte hanno sparato nella nostra sede di Pietraperzia dove sono accolti 20 migranti all’interno di una casa canonica messa a disposizione dal Vescovo. I colpi di arma da fuoco sono stati sparati dall’esterno ed hanno perforato la finestra ed una porta interna. Fortunatamente nessun ragazzo è stato colpito. Ma i migranti sono tramortiti e spaventati, così come i nostri operatori, impegnati da una settimana nell’accoglienza ed integrazione dei giovani migranti. Questo gesto violento ed intimidatorio ci lascia senza parole ed è probabilmente frutto del clima generato da chi usa il tema della migrazione come terreno di scontro politico. Eppure a Pietraperzia stiamo lavorando in accordo con molte associazioni e comunità locali, con le Parrocchie e tanta gente comune con cui abbiamo creato un dialogo costruttivo. Nei giorni scorsi tantissimi pietrini sono venuti a dare solidarietà ed aiuto ai ragazzi in accoglienza, mettendosi a disposizione volontariamente per aiutarci nelle attività di integrazione. Noi continuiamo nella nostra opera di accoglienza sicuri che come sempre alla fine il bene avrà la meglio sul male

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