CEFA: in the name of Africa

Il 6 ottobre Piazza Duomo a Milano, ed il 13 ottobre Piazza Maggiore a Bologna, saranno protagoniste del più grande evento al mondo di Pixel art urbana partecipata e di solidarietà: In the name of Africa organizzato da CEFA.  

La piazza sarà apparecchiata con 10.000 piatti bianchi, vuoti, a dire che ancora oggi 840 milioni di persone soffrono la fame. Una volta girati, questi piatti ritrarranno il volto di una donna africana, disegnata da Altan, il famoso vignettista.

Sarà il pubblico a girare i piatti in modo che compaiano i disegni e solo grazie all’aiuto dei presenti il progetto artistico si sviluppa e si completa.

Con una donazione di 5 euro, le persone porranno sui piatti dei palloncini rossi, a forma di cuore.

Le donazioni sosterranno le donne del Mozambico perché producano tuberi, legumi e latte per dare cibo proteico ai bambini.  

Perché quest’anno vogliamo valorizzare le donne contadine?
Vogliano celebrare le donne delle comunità contadine del Mozambico, Beira, che proprio perché donne reinvestono fino al 90% dei loro guadagni in cibo, salute e istruzione e generano reddito perché contribuiscono a vincere la fame. Le donne sono motore dello sviluppo in ambito rurale. Allo stesso tempo sarà possibile acquistare le tovagliette disegnate da Altan di cui sotto immagine.

Uno spazio edutainment verrà organizzato dal Club delle donne dell’ortofrutta con ortaggi e frutta per sensibilizzare i presenti al buon cibo. Patrizio Roversi sarà con noi in Duomo il 6 ottobre a Milano. Francesco Tullio Altan sarà con noi in Piazza Maggiore il 13 ottobre a Bologna.

Per maggiori informazioni: https://www.cefaonlus.it/sostienici/in-the-name-of-africa/

 

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