DIFENDIAMOLI!

In arrivo in Italia una delegazione internazionale di difensori dei diritti umani. Un convegno alla Camera dei Deputati di Roma il 28 novembre 2016 alle ore 14.30 per lanciare una campagna nazionale per la loro protezione 

Arrivano da Iraq, Siria, Egitto, Afghanistan, Mauritania e India, e saranno in Italia ospiti di un convegno organizzato alla Camera dei Deputati di Roma.

Sono le attiviste e gli attivisti per i diritti umani che compongono la delegazione internazionale accompagnata da una coalizione di organizzazioni italiane impegnate sul fronte della tutela e della protezione degli human rights defenders.

“Difendiamoli!” il titolo del convegno (promosso da AIDOS, Amnesty International, Associazione Antigone – Coalizione Italiana Libertà e Diritti Civili, AOI, ARCI, ARCS, Associazione Articolo 21, CGIL , Comitato Giustizia per i Nuovi Desaparecidos, COSPE, Fondazione Lelio e Lisli Basso-Issoco, Giuristi Democratici, Greenpeace Italia, Legambiente, Libera. Associazioni Nomi e Numeri contro le mafie, Non c’è Pace senza Giustizia, Radicali Italiani, Rete per la Pace, Terra Nuova, Peace Brigades International – Italia, Progetto Endangered Lawyers/Avvocati Minacciati, Unione Camere Penali Italiane e Un ponte per…), organizzato in collaborazione con Front Line Defenders e con il patrocinio della Camera dei Deputati. L’appuntamento è previsto per il 28 novembre alle 14.30 presso la Camera dei Deputati (Sala della Lupa), piazza del Parlamento 24.

La categoria degli human rights defenders (“difensori dei diritti umani”), include uno spettro molto ampio di attivisti, blogger, giornalisti, avvocati e sindacalisti che, in ogni parte del mondo, si battono per la difesa dei diritti umani. Persone a rischio, che subiscono spesso persecuzioni e minacce nei paesi in cui operano, e che necessitano protezione.

Di questo discuteranno Malek Adly (avvocato, attivista per i diritti umani – Egitto); Nibras Almamuri (Presidente dell’Iraqi Women Journalist Forum – Iraq); Weeda Ahmad (Social Association of Social Justice Seekers – Afghanistan); Aseem Trivedi (Save your voice campaign – India); Biram Dah Abeid (Initiative for the Resurgence of the Abolitionist Movement – Mauritania) e Zaidoun al Zoabi (Presidente Union of Syrian Medical Relief Organizations – Siria).

Hanno confermato la loro partecipazione anche il Sen. Luigi Manconi, Presidente della Commissione Straordinaria per la Protezione dei Diritti Umani del Senato della Repubblica, l’On. Pia Locatelli, Presidente del Comitato Diritti Umani della Commissione Esteri della Camera dei Deputati, e l’On. Marietta Tidei della stessa Commissione.

In occasione del convegno sarà presentata per la prima volta la campagna nazionale ideata dalle organizzazioni promotrici per la protezione degli human rights defenders. Convegno promosso da: AIDOS, Amnesty International, Associazione Antigone – Coalizione Italiana Libertà e Diritti Civili, AOI, ARCI, ARCS, Associazione Articolo 21, CGIL , Comitato Giustizia per i Nuovi Desaparecidos, COSPE, Fondazione Lelio e Lisli Basso-Issoco, Giuristi Democratici, Greenpeace Italia, Legambiente, Libera. Associazioni Nomi e Numeri contro le mafie, Non c’è Pace senza Giustizia, Radicali Italiani, Rete per la Pace, Terra Nuova, Progetto Endangered Lawyers/Avvocati Minacciati, Unione Camere Penali Italiane, Un ponte per… 

La campagna si rivolge in questa prima fase a Governo e Parlamento affinché l’Italia, sulla scia di quanto fatto da altri paesi europei, impegni il proprio corpo diplomatico a monitorare le condizioni dei difensori dei diritti umani in paesi terzi, attraverso l’adozione di specifiche linee guida, nonché ad elaborare un regime di visti temporanei per gli attivisti a rischio. Richieste, queste, contenute in una lettera inviata ad ottobre al Ministro Gentiloni e firmata da oltre 20 associazioni e organizzazioni italiane.

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