La FAO rafforza la cooperazione con i network di ONG italiane

La FAO e i tre network di ONG italiane – AOI, CINI, Link 2007 – hanno siglato oggi un accordo che getta le basi per una più stretta collaborazione in aree di mutuo interesse come lo sviluppo rurale e la lotta alla fame alla malnutrizione.

L’accordo (exchange of letters), ufficializzato alla presenza del Direttore Generale Aggiunto della FAO Daniel Gustafson e dei rappresentanti dei tre network – Silvia Stilli per AOI, Antonio Raimondi per CINI e il Presidente di Link 2007. Paolo Dieci – rappresenta una tappa importante nelle relazioni tra FAO e Italia, e riafferma l’attenzione che l’Organizzazione pone alla collaborazione con la Società Civile dei paesi membri.

Esso punta a facilitare e a rafforzare il dialogo tra le parti e promuove l’identificazione di nuove opportunità di collaborazione sul campo in materia di politiche di resilienza (la capacità di fare fronte ai cambiamenti climatici), sicurezza alimentare e pace, politiche giovanili e per la coesione sociale.

“La FAO lavora a stretto contatto con singole ONG in diversi paesi, attraverso i suoi uffici nazionali” ha affermato il Direttore Generale Aggiunto della FAO Daniel Gustafson. “AOI, CINI e Link 2007 sono però network che raggruppano oltre 250 organizzazioni” ha sottolineato Gustafson. “Esse forniscono un contributo importante alla lotta all’insicurezza alimentare grazie alla loro lunga esperienza sul campo e alla loro capacità di raggiungere i più poveri in quasi ogni regione del mondo” ha continuato. “L’esperienza dimostra che le opportunità di successo aumentano notevolmente quando si collabora con partner che, seppur con ruoli diversi, condividono obiettivi comuni” ha concluso.

I rappresentanti dei tre network sottolineano l’importanza di questo accordo raggiunto per la prima volta a livello di rappresentanze con un’Agenzia ONU: “si è aperta la strada dell’individuazione di metodologie e approcci condivisi per una collaborazione fattiva tra FAO e ONG italiane all’interno delle priorità dell’Agenda 2030. AOI, CINI e Link 2007 ringraziano la Rappresentanza Italiana presso le Agenzie ONU che ne é stata la promotrice”.

Intervenendo alla cerimonia, Pierfrancesco Sacco, Ambasciatore d’Italia presso la FAO, ha affermato: “Con questa intesa, le ONG italiane avranno finalmente un rapporto organico con la FAO. Questo è nello spirito non solo della riforma della cooperazione italiana, ma anche e soprattutto della nuova agenda globale di sviluppo sostenibile”.

L’accordo con AOI, CINI e Link 2007 è parte della nuova strategia della FAO di collaborazione con diversi soggetti della società civile, del mondo accademico, delle organizzazioni non governative, delle cooperative e del settore privato.

La FAO è a capo degli sforzi internazionali per sconfiggere la fame. L’organizzazione aiuta i paesi nei processi di modernizzazione e miglioramento delle pratiche agricole, forestali e di pesca per assicurare a tutti una buona nutrizione. La FAO rivolge un’attenzione speciale alle aree rurali in via di sviluppo, dove vive il 70% dei poveri e delle persone che soffrono la fame nel mondo.

L’Associazione delle organizzazioni italiane di cooperazione e solidarietà internazionale (AOI) raggruppa oltre 60 organizzazioni e federazioni no profit (per un totale di circa 250 membri permanenti) . Lo scopo di AOI è rappresentare e promuovere la varietà di attori sociali attivi nel volontariato e nella cooperazione internazionale e di rafforzare le relazioni tra individui e comunità.

Il Coordinamento Italiano Network Internazionali (CINI) è composto da ActionAid, AMREF, CBM, Save the Children, Terre des hommes e VIS, sei delle più importanti Organizzazioni Non Governative italiane appartenenti a network internazionali. Le sei ONG, con oltre un milione di sostenitori privati in Italia, sono presenti nello scenario internazionale con centinaia di progetti in oltre 100 paesi e 5 continenti.

LINK 2007 è un’ associazione di coordinamento consortile che raggruppa importanti Organizzazioni Non Governative italiane (CESVI, CISP, COOPI, COSV, GVC, ICU, INTERSOS, LVIA, MEDICI CON L’AFRICA CUAMM CCM, ELIS, WORLD FRIENDS) impegnate nella cooperazione allo sviluppo e nelle emergenze in oltre 50 paesi in tutto il mondo.

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