Il 7 OTTOBRE saremo in piazza insieme ad oltre cento associazioni e sindacati per una grande MOBILITAZIONE NAZIONALE per l'attuazione della Costituzione, per i diritti, il lavoro, l'ambiente, la salute, la pace.
notizie aoi
Abbiamo accolto con soddisfazione e apprezzato il comunicato stampa della Farnesina che illustra gli impegni del nostro Governo nei prossimi mesi per la Cooperazione Internazionale allo Sviluppo
Le organizzazioni della Società Civile esprimono condanna e preoccupazione per gli attacchi alla popolazione civile palestinese e le palesi e continue violazioni del diritto internazionale in Palestina, per l’inarrestabile processo di colonizzazione israeliana in Cisgiordania, inclusa Gerusalemme Est. e per il blocco totale che da 16 anni Israele impone sulla Striscia di Gaza.
Sia le autorità italiane che l'Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera (Frontex) hanno cercato di omettere le loro reali responsabilità
La posizione della Rete AOI, Associazione delle organizzazioni italiane di cooperazione e solidarietà internazionale
Un ennesimo naufragio, stavolta a ridosso della costa crotonese: 250 persone disperate in fuga prevalentemente dalle zone di guerra e da Paesi in cui la democrazia e i diritti sono cancellati. 60 morti accertate
È arrivata la lettera a firma del Commissario per i Diritti Umani del Consiglio d’Europa, Dunja Mijatović, che invita il governo italiano a prendere in considerazione il ritiro o la revisione del decreto legge 1/2023, mirato a porre argini e ostacoli al soccorso umanitario in mare da parte delle navi […]
Le organizzazioni aderenti, nel condividere la posizione di Amnesty International, si appellano alle istituzioni italiane ed europee affinché siano messe in atto tutte le azioni necessarie ad interrompere immediatamente questo ennesimo massacro
Le organizzazioni umanitarie, in verità, sia in terra che in mare si occupano di soccorrere vite umane, di garantire una via di salvezza lecita ed eticamente insindacabile alle vittime delle carestie e dei disastri ambientali, della fame e povertà, delle pandemie, delle violenze e delle guerre
Le organizzazioni della Rete AOI confermano la priorità del loro impegno per le persone vittime in tutto il mondo delle violazioni dei diritti umani
Deve esserci un intervento politico urgente dell'Italia e dell'Unione Europea in supporto alle donne scese nelle piazze, ai giovani che protestano con coraggio e a quanti le sostengono
84% di bambini, bambine e adolescenti che non frequentano la scuola oggi vive in 10 Paesi in condizioni di crisi protratta: Afghanistan, Repubblica Democratica del Congo, Etiopia, Mali, Nigeria, Pakistan, Somalia, Sud Sudan, Sudan e Yemen.
Oltre 20 organizzazioni della società civile chiedono all'Italia, a Malta, agli Stati europei e alla Commissione europea di facilitare lo sbarco immediato di tutti i sopravvissuti
Il ritrovo dei partecipanti è previsto per le ore 12:00 in Piazza della Repubblica, con partenza del corteo alla volta di piazza San Giovanni in Laterano per le ore 13:00.
La guerra è il male assoluto che mina il terreno della convivenza tra le nazioni. La guerra è la negazione dell’umanità stessa.
AOI esprime soddisfazione e gioia per l’assegnazione del Premio Nobel per la Pace al Center for Civil Liberties ucraino, al Memorial russo e al bielorusso Ales Bialiatski.
Un passaggio importante per lo sviluppo dell’associazione e per il contributo che essa continuerà a fornire per tutto il mondo della solidarietà e della cooperazione internazionale.
Le Organizzazioni, Reti e Piattaforma firmatarie di questo appello, sollecitate dalle organizzazioni italiane operanti in Palestina, esprimono condanna e grande preoccupazione per il gravissimo atto di violenza avvenuto questa mattina
Le organizzazioni di AOI accolgono con soddisfazione la scelta delle deputate e dei deputati che non hanno sostenuto il rifinanziamento della Guardia Costiera libica
Le Osc motivano e sollecitano scelte politiche coerenti con gli impegni internazionali assunti e con la necessità di contribuire ad allentare le tensioni internazionali
Una delegazione composta da colleghi e colleghe di alcune organizzazioni socie di AOI ha accompagnato le deputate italiane Yana Ehm e Simona Suriano, in visita nei Territori Palestinesi Occupati, nel quartiere di Sheikh Jarrah, a Gerusalemme Est.
Siamo ad aprile e ancora non si hanno notizie riguardo i rinnovi delle missioni internazionali: non ne sa nulla il Parlamento e di conseguenza non hanno informazioni né i cittadini né le organizzazioni della società civile
Dal 31 marzo al 3 aprile una Carovana di 50 mezzi con quasi 200 persone si recherà in Polonia e varcherà il confine entrando in Ucraina
Lettera di AOI e Link 2007 al Presidente Draghi e ai membri dei Parlamento per chiedere impegni concreti e urgenti per adeguare la spesa per l’assistenza e la cooperazione internazionale allo sviluppo all'obiettivo internazionale dello 0,70% del RNL
ore 13.30 partenza da Piazza della Repubblica - ore 14.30 arrivo a Piazza san Giovanni in Laterano per manifestazione
C’è la guerra. In Europa. Una guerra annunciata che sta contando già centinaia di vittime nei territori di confine tra Ucraina e Russia, dove gli scontri diretti si sono intensificati da settimane.
Il Senato deve migliorare il testo eliminando la clausola di esclusione per Confindustria e sindacati
Le organizzazioni di società civile rappresentate dalle reti AOI e CINI esprimono soddisfazione per ’approvazione della Legge di Bilancio e il sostegno dei gruppi parlamentari alle tematiche di cooperazione allo sviluppo.
Negli ultimi giorni abbiamo letto informazioni del tutto infondate circa le ONG palestinesi audite dal Comitato Diritti Umani alla Camera riprese dal comunicato emesso dall’Ambasciata israeliana in Italia come reazione a tale iniziativa.
Conferenza pubblica martedì 14 dicembre alle 15.00 al Muse di Trento (Corso del Lavoro e della Scienza 3)
L’iniziativa è frutto di un intenso lavoro di contatto, approfondimento e pressione su Parlamento e Governo promosso dalle organizzazioni di AOI, che ha coinvolto la Piattaforma delle ONG Italiane in Medio Oriente e Mediterraneo, CINI, Link2007, Rete Italiana Pace e Disarmo, Assisi Pace Giusta ed altre realtà italiane.
Le organizzazioni della società civile sono estremamente allarmate per la recente decisione del Ministero della Difesa israeliano Benny Gantz di designare come “terroriste” sei organizzazioni della società civile palestinese.
Evento di approfondimento e confronto promosso dalla società civile italiana con proposte di azione per un contributo di pace a due delle situazioni di conflitto peggiori al mondo.
Giovedì 7 ottobre, alle ore 9.40 l'evento organizzato dal Segretariato dell'ASviS e con l'Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics).
Conferenza stampa - Mercoledì 8 settembre, ore 11.00, presso Fnsi, sala Walter Tobagi, Corso Vittorio Emanuele II, 349 - Roma
Chiediamo che l’Italia e l’Europa si impegnino per una evacuazione immediata senza esclusioni, accogliendo subito tutti quelli che scappano dai talebani
Sono ormai circa 1000 le organizzazioni internazionali e regionali della società civile che esprimono il loro dissenso in occasione del pre-Vertice sui Sistemi Alimentari che si terrà a Roma presso la FAO, dal 26 al 28 luglio
La Risoluzione sul rifinanziamento delle missioni militari italiane approvata alla Camera dei Deputati contiene alcune importanti novità rispetto ad alcune proposte di emendamento avanzate nei giorni scorsi da AOI
Ad una prima analisi del testo sulla proroga delle missioni internazionali, AOI esprime profonda preoccupazione.
Il 2021 sarà il primo anno in cui molti enti si troveranno a redigere un bilancio sociale ma soprattutto ad impostarlo secondo le linee guida ministeriali.
In una lettera indirizzata al Ministro degli Esteri Luigi Di Maio, insieme ad AOI, Cini, Link2007, le nostre associazioni si dicono estremamente allarmate e preoccupate per l’incomprensibile escalation di violenza, l’inaccettabile numero di vittime civili e le palesi continue violazioni del diritto internazionale a cui abbiamo di nuovo assistito nelle ultime settimane in Palestina.
Le donne e gli uomini delle organizzazioni socie di AOI sono profondamente preoccupat* per l’escalation di violenza a Gerusalemme e a Gaza. Le ultime ore non sono state altro che la punta di una tensione crescente che si vive da un anno a questa parte nel territorio palestinese occupato.
AOI, rete di più di 150 organizzazioni, condivide e sostiene gli obiettivi che #Lobbying4change si propone. In particolare, di fronte alle sfide della ripresa post pandemia, AOI ritiene che sia indispensabile collaborare con le istituzioni affinché mettano in atto processi decisionali inclusivi e trasparenti, alla base di politiche coerenti.
Ancora una volta ci troviamo commossi ad esprimere orrore e sdegno per questa ennesima EVITABILE tragedia. E scandalizzati per il rimpallo di responsabilità. È questa l’Europa dei diritti umani?
La dichiarazione di Draghi suona come una dura presa di distanza: un segnale preoccupante, che indebolisce ulteriormente la posizione di Zaki, detenuto da mesi ingiustamente nelle carceri egiziane
AOI esprime piena solidarietà a Nacy Porsia e alle colleghe e i colleghi giornalisti che hanno subito intercettazioni da parte della procura di Trapani nell'ambito delle inchieste relative al ruolo delle Ong nel Mediterraneo, pur non risultando indagati
AOI apprezza e sostiene la posizione espressa dalla Vice Ministra al MAECI Sereni sulla crisi nel Tigrai: l’emergenza umanitaria è gravissima, ancora una volta la popolazione civile è vittima.
Con una dichiarazione comune pubblicata oggi, nasce la coalizione globale #StopEuMercosur, che riunisce associazioni, organizzazioni sindacali, indigene e reti di movimento in America Latina ed Europa, tra cui la campagna Stop TTIP Italia
Il 10 Marzo alle ore 17, in diretta sulla pagina Facebook di AOI, si terrà il webinar "Proprietà intellettuale e salute: diritti e rovesci": un confronto e scambio con Nicoletta Dentico, giornalista ed esperta di cooperazione internazionale e diritti umani
Webinar - 9 marzo 2021 - Ora: 10.00 – 13.00 - Azione TerrAE : con questo nome un gruppo di Ong e associazioni italiane, impegnate da decenni nella regione, hanno voluto battezzare l’alleanza costruita nei mesi scorsi per sollecitare una risposta urgente alle molteplici crisi che devastano i paesi dell’Africa Occidentale
AOI si congratula con la Vice Ministra al Ministero Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, Marina Sereni, per la sua riconferma, auspicando che quanto prima le venga formalmente assegnata la delega alla Cooperazione Internazionale allo Sviluppo. AOI, come sempre, garantisce e mette a disposizione a nome delle sue tante organizzazioni associate la volontà di collaborare per il rafforzamento dell’Aiuto Pubblico allo Sviluppo italiano.
Importante impegno del C20 - il gruppo di coordinamento della società civile cui aderisce AOI e molte organizzazioni socie - sottoscritto insieme al L20 - il gruppo sindacale - in occasione del G20 italiano, consegnato questa mattina agli sherpa del Governo ospite.
E' giunto il momento che la politica riconosca competenze e contenuti che il Terzo Settore italiano è in grado di mettere a servizio del piano di resilienza e ricostruzione del nostro Paese
Il nuovo Governo sostenga l’APS italiano e valorizzi il ruolo delle organizzazioni di cooperazione e solidarietà internazionale
AOI ringrazia la delegazione parlamentare europea costituita da Pietro Bartolo, Pierfrancesco Majorino e Brando Banifei, che ha raggiunto la Bosnia per verificare di persona la situazione della cosiddetta “rotta balcanica”. Le loro testimonianze hanno confermato quanto le organizzazioni umanitarie denunciano da tempo
Sono trascorsi 5 anni dal sequestro, e poi assassinio, di Giulio Regeni. Oggi, grazie al lavoro della Procura di Roma, conosciamo nomi e volti dei suoi torturatori e carnefici. Si tratta di uomini del regime di Al Sisi, coperti finora da insabbiamenti e depistaggi ad opera del governo egiziano. È il momento di andare fino in fondo per ottenere verità e giustizia per Giulio.
Nell’ambito de Gli Stati Generali della Solidarietà e Cooperazione Internazionale vi invitiamo a partecipare al webinar che si terrà il prossimo 27 gennaio dalle 10 alle 12.
Reddito e aiuti per tutti, ristori per attività economiche e attività culturali, investimenti nella sanità e nei servizi pubblici: la Società della Cura ha elaborato un documento per rendere da subito disponibili 175 miliardi.
Anche quest’anno, nel tempo della discussione e approvazione della Legge di Bilancio dello Stato, le rappresentanze e reti della cooperazione e solidarietà internazionale sono costrette a sedersi al tavolo temporaneo della roulette al Parlamento per cercare di portare a casa l’investimento sull’ Aps (Aiuto Pubblico allo Sviluppo). Ormai sono almeno due stagioni che avviene questo: il gioco si va trasformando di routine in una roulette russa con un finale tragico.
In merito alla possibilità di destinare medici e infermieri impiegati nelle organizzazioni non governative in alcune regioni a supporto della sanità italiana, per fronteggiare la nuova emergenza della pandemia da Covid 19, l’Associazione delle Organizzazioni Italiane di cooperazione e solidarietà internazionale (AOI) intende rispondere con alcune precisazioni di contesto e nel segno della coerenza.
L’Etiopia, che riveste un ruolo fondamentale nel contribuire alla stabilità di tutto l’East Africa accogliendo nei propri confini 800mila rifugiati eritrei, sud-sudanesi e somali, rischia di precipitare in una sanguinosa guerra civile.
Pubblichiamo il testo integrale del DPCM del 13 ottobre. Questa la sintesi offerta dal Forum Terzo Settore
Lunedì 5 ottobre 2020 h. 10,00 | Auditorium MACRO - Via Nizza 138 - Roma | Segui l’evento su festivalsvilupposostenibile.it
Al Castello di Formigine venerdì' 25 settembre si confronteranno Reti di rappresentanza, Reti associative previste dal CTS, Reti territoriali locali, Reti tematiche, Reti Paese, Reti istituzionali, Reti nazionali delle Diaspore, Reti locali delle Diaspore, Reti regionali, Reti climatiche, Reti di cooperazione sanitaria, Reti di fondazioni, Reti di sostegno al volontariato, Reti Missionarie, Reti con Profit, Reti Turismo Solidale, Reti universitarie
AOI esprime la propria vicinanza alla popolazione libanese, in particolare alle cittadine e ai cittadini di Beirut, per l’immensa tragedia dell’esplosione al porto: più di 80 vittime accertate, senza contare i dispersi sotto le macerie, ormai più di 4000 feriti con numerosi casi gravissimi, edifici distrutti o fortemente danneggiati, ospedali non più in grado di accogliere persone.
Quando a fine maggio 70 parlamentari – tra cui tutti i Capigruppo in Commissione Esteri e parlamentari di spicco delle forze componenti la maggioranza di governo - hanno scritto al Presidente Conte invitandolo a prendere una posizione di condanna sulla prospettata annessione di territori della Cisgiordania da parte di Israele, ci saremmo aspettati da lì a poco la presentazione di un testo da sottoporre alla votazione del Parlamento. A meno di dieci giorni dal 1 di luglio, data stabilita dal Governo di Israele per presentare alla Knesset la proposta di annessione di alcuni territori della Cisgiordania, qui in Italia tutto appare fermo
AOI, CINI e Link2007 non hanno risposta dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) in merito alle ripetute richieste di supporto per portare avanti efficacemente e con serenità i progetti promossi dalla cooperazione internazionale
AOI e Lin2007 esprimono grande preoccupazione per le condizioni in cui si trovano nel nostro Paese almeno 600 mila immigrati irregolari costretti ai margini della vita sociale e chiedono al Governo l’attivazione di misure immediate di regolarizzazione.
AOI chiede al Governo la revisione del decreto del 7 aprile scorso di chiusura dei porti alle navi umanitarie straniere
Italia non profit ha lanciato il portale dedicato denominato “Coronavirus: filantropia a sistema. L’iniziativa è promossa dai principali attori della filantropia istituzionale italiana e altri attori del terzo settore fra cui: Assifero, CSR Manager Network, Banca Etica, Fondazioni di Comunità di Fondazione Cariplo e AOI stessa.
il Documento sottoscritto da decine di associazioni, tra cui AOI, per spezzare il silenzio ed evidenziare le criticità che, in questa drammatica situazione di emergenza da COVID-19, caratterizzano la condizione delle persone straniere ed in particolare dei/delle richiedenti asilo, delle persone senza fissa dimora e dei lavoratori e delle lavoratrici ammassati negli insediamenti informali rurali.
Le rappresentanze delle ONG AOI, CINI, Link2007 e il FTS pur dando atto al Parlamento ed al Governo di questi risultati, segnalano, ancora una volta lo stato di inerzia cui verte il sistema della Cooperazione italiana allo sviluppo
Una delegazione di organizzazioni di AOI (www.ong.it) si è incontrata il 25 febbraio con alcuni esponenti del Partito Democratico: l’onorevole Emanuele Fiano, nuovo responsabile Esteri, il senatore Alessandro Alfieri, capogruppo della Commissione Esteri al Senato, la deputata Lia Quartapelle, capogruppo Commissione Esteri alla Camera, Marina Sereni, Vice Ministra al Ministero Affari Esteri e Cooperazione Internazionale e Luciano Vecchi, responsabile Dipartimento Italiani nel Mondo.
CINI, AOI e LINK 2007: la discussione sia occasione per ridare alla cooperazione internazionale l’attenzione politica e il valore che merita.
AOI si stringe ai familiari, alle amiche e amici della comunità solidale di Cesare Taviani esprimendo profondo dolore per la sua recente scomparsa. Cesare è stato un maestro di vita, un punto di riferimento per tutto il mondo della solidarietà internazionale.
Ci appelliamo prima di tutto a quelle e quei parlamentari che hanno a cuore democrazia e giustizia perché si svolga un dibattito franco in aula e si arrivi ad una scelta consapevole e di responsabilità da parte del Governo.
Sabato 25 gennaio 2020: giornata di mobilitazione internazionale per la pace, contro le guerre e le dittature, a fianco dei popoli in lotta per i propri diritti
Venti di guerra solcano il Medio Oriente e il Mediterraneo senza che l’Europa riesca ad assumere un ruolo chiave unitario nel processo diplomatico che scongiuri la violenza.
Mai come ora lo stato della cooperazione italiana allo sviluppo può definirsi “comatoso”. A cinque anni dall’approvazione della Legge n. 125 del 2014, che si impegnava a rilanciare la cooperazione allo sviluppo italiana con un sistema moderno, al passo con i tempi e con le tante sfide presenti e future, tanti impegni restano ancora ‘sulla carta’.
di Silvia Stilli, portavoce AOI per Corriere Buone Notizie - La nuova cooperazione internazionale allo sviluppo, se pur molto giovane, con soli 5 anni di vita, rischia di essere gravemente malata, per ‘denutrizione’ e scarsa cura da parte di chi l’ha generata.
AOI prenderà parte a questo evento promosso da Forum Terzo Settore, Caritas Italiana e CSVet in occasione della Giornata Internazionale del Volontariato, il prossimo 5 dicembre
AOI per i 30 anni della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (CRC): un patto per le giovani generazioni al centro delle politiche e degli obiettivi dell’Agenda 2030 e oltre